Spesso quando si acquista l’abito da sposa l’emozione ci gioca un tiro mancino e ci fa dimenticare una cosa fondamentale, che ci porta a perderci e a provare più abiti del necessario: la forma del nostro fisico.
Quante volte una sposa varca la soglia di una boutique con l’idea precisa dell’abito che vorrebbe indossare e poi invece si ritrova ad acquistarne uno con un taglio del tutto diverso.
Questo accade perché non sempre ciò che ci piace corrisponde a ciò che ci cade addosso meglio.
Come prevenire?
Cercate di tenere a bada l’emozione (sia vostra che del vostro entourage) e imprimete bene in mente quali sono i vostri punti di forza e quali sono i punti deboli, cosa sottolineare e cosa nascondere, cosa enfatizzare e cosa attenuare.
Se non sapete bene che forma abbia il vostro corpo fidatevi del personale al vostro servizio in boutique, loro sanno cosa è meglio per voi o aggiungete nel vostro entourage di consigliere anche una consulente d’immagine (tipo me).
Il fisico a clessidra è formato da spalle regolari della stessa larghezza del bacino, seno tendente all’abbondante, sedere rotondo e punto vita ben definito. L’unica accortezza principale in fatto di abbigliamento con questo fisico è di bilanciare sempre la parte alta del corpo con quella bassa, a meno che non vi interessi evidenziarne solo una.
Cosa è più indicato indossare per chi ha questo tipo di fisico? Abiti aderenti, fascianti, possibilmente del tipo con incrocio sul petto e punto vita laterale, cinture importanti per enfatizzare la vita, scolli a cuore, a V arrotondata, a barca, monospalla, dritti, profondi o alti. Riguardo ai pantaloni il taglio ideale è quello a sigaretta ma anche un pantalone a palazzo, a carota con le pinces o il più eccentrico possibile tutto pieno di rouches lungo l’intera lunghezza delle gambe.
Solitamente si consiglia la vita alta per esaspera il punto vita, ma attenzione che non sia troppo alta (tipo appena sotto il seno) o si rischia di eliminarlo del tutto creando l’effetto “gambe che partono da sotto il seno”. Gonne aderenti, gonne a trapezio, a ruota, a pieghe, lisce, a sirena, lunghe/medie/corte il limite della lunghezza di queste è indirettamente proporzionale alla vostra altezza.
Scarpe décolleté con tacco a spillo, ma anche sandali col tacco grosso se ben abbinati si possono osare, così come le ballerine con la punta rotonda (a punta se volete affusolare la figura), approvata anche la zeppa. In realtà il problema principale di chi ha questo tipo di fisico, è il non saper gestire le curve quindi a volte ci si veste male coprendole troppo o al contrario esponendole troppo, perché come si può vedere la scelta è molto vasta.