Le donne con questo tipo di fisico, come abbiamo già visto (Fisico a Triangolo – Triangle Body Shape), hanno la parte inferiore del corpo più larga di quella superiore e così rimane a prescindere dai kg. La caratteristica di questo tipo di fisico di categoria “plus size” sono fianchi e interno coscia pieni, ma polpacci snelli, sedere comunque alto, pancia concentrata nel centro, punto vita sempre visibile e seno anche se abbondante, comunque inferiore rispetto ai fianchi, braccia mediamente piene.
Come ci si può quindi vestire in questo caso?
Tanto per cominciare io vi consiglio l’utilizzo di bandelettes per evitare abrasioni nell’interno coscia e vi sconsiglio invece l’uso della panciera perché tenderebbe a portarvi tutta la pelle della pancia ancora più nel mezzo, dandovi quell’indesiderato effetto da donna gravida.
Vi posterò qui di seguito i tagli che vanno bene per i triangoli plus size e quelli assolutamente da evitare e ricordate che questi consigli sono da integrare a quelli dati nel post sul fisico a triangolo.

Per quanto riguarda i top preferire quelli con taglio inferiore dritto, senza elastici o altro, meglio ancora se LEGGERMENTE lunghi sul lato posteriore così che sia la stessa forza di gravità a tirare indietro la maglietta e a farla poggiare sul seno ma non sulla pancia. Se si sceglie una maglia lunga su ambo i lati preferire quelle con gli spacchetti laterali e in generale preferire i tagli dritti o appena svasati. Evitare i top con il taglio “peplo” perché vi accentuerebbero i fianchi. Evitare anche i top dritti ma con il fondo multistrato, per lo stesso motivo appena citato (fianchi più larghi).
Potete osare anche ad indossare crop-top sempre dal taglio dritto se abbinati ad una gonna o ad un pantalone a vita alta.

Preferite le bluse morbide alle classiche camicie rigide, indossate i pantaloni a palazzo senza remore perché non vi ingrasseranno anzi vi faranno sembrare più slanciate, meglio ancora se con il taglio a culotte così che il vostro polpaccio asciutto sia in vista e dia l’idea di una gamba tutta asciutta. Un altro consiglio che do spesso è quello di infilare le magliette e le bluse dentro ai pantaloni e alle gonne e di sbuffarli appena, va bene fatto su tutto il lato, solo da un lato o solo nel mezzo…fidatevi, non c’è trucco migliore per nascondere la pancia senza doverla trattenere. Passiamo alla questione cappotti & co. preferite i tagli dritti possibilmente monobottone a metà lunghezza, anche le cappe devono scendere lunghe e dritte per non segnarvi da nessuna parte. Evitate invece i cappotti sciancrati, doppiopetto, con una cintura in vita o le giacche corte perché vi restringerebbero troppo il busto accentuando la parte inferiore del corpo (ovviamente se siete sovversive e volete che si noti il lato B, fate l’esatto opposto di quello che vi sto suggerendo!).


Veniamo ora ai vestiti: consigliati i tagli a trapezio, scampanati, dritti, con il punto vita basso e in stile impero (quest’ultimo ancor meglio se supportato da una fascia appena sotto la linea del seno). Da evitare invece gli abiti con i cinturini in vita, quelli con il punto vita asimmetrico (frontale o laterale) perché tutto il tessuto andrebbe a posarsi sui fianchi e sulla pancia; evitate anche gli abiti con la linea della vita elastica sempre perché il tessuto tenderebbe ad appoggiarvi sulla pancia ed evitate i vestiti che partono larghi e scendono più stretti…il motivo è ovvio, evidenzierebbero e allargherebbero pancia e fianchi.


Per quanto concerne invece jeans e pantaloni, fidatevi delle mie parole e diffidate delle foto perché queste modelle non hanno il fisico adatto, ma questo tipo di tagli su di voi veste benissimo! Quali tagli? Regular straight, a sigaretta e a palazzo. Prediligete la vita alta o regolare. Evitate jeans con strappi, con disegni e dettagli o con slavature ad altezza del bacino e della coscia. Per quanto riguarda gli shorts e bermuda invece sceglieteli con un taglio dritto per il semplice motivo che il prosperoso sedere di una donna triangolo (e questo va a prescindere dal peso) riempie molto bene gli shorts che quindi se sono tagliati obliqui, lascerebbero uscire metà chiappa di fuori.

Veniamo alle gonne invece le cui regole in realtà sono le stesse che vi ho dato per i vestiti. Evitate quindi le gonne con l’elastico largo in vita perché vi fascerebbero i fianchi, evidenziandoli e allargandoli, evitate le gonne plissettate, specialmente in tulle perché solitamente hanno un elastico stretto che si rigirerebbe sul punto vita tirandovi fuori il famoso rotolino e gonfiandosi sulla pancia, creandola anche se non la avete. Preferite invece le gonne a trapezio e a campana, possibilmente a vita alta, con un bordo piuttosto largo e le coulisse basse se siete estimatrici del genere.

Ultimo punto i costumi da bagno.
Siano essi due pezzi o intero, prediligete il bikini con le coppe triangolari e una larga fascia sotto, mentre per la parte bassa, fidatevi, sceglieteli sgambati. Evitate i costumi con l’effetto culotte perché non farebbe altro che allargarvi.
Spero di esservi stata d’aiuto, fate le vostre prove e fatemi sapere se avete effettivamente notato dei miglioramenti.